I giardini delle nonne.



Ciao a tutte e ben ritrovate.




Questo è il Geranio della mia aiuola,
e' bastato piantarne un rametto e si è attaccato subito.
La gente di qui dice che è un tipo di geranio antico,
ha il fiore piu' piccolo di uno normale e dicono che il suo odore scacci le zanzare.

E' forte, non abbisogna che di poco e cresce molto.
Non so' se riuscite a vedere la mia aiuola; e' stretta e bassa e puo' contenere poca terra eppure lui cresce e cresce.
  

 

Questo praticamente, è il figlio di quello precedente che dopo anni si è come stancato e si è seccato,
lasciando i suoi eredi nel terreno: i butti.

Lo guardo e penso che forse è poco decorativo, poco profumato ma è un po' come le persone di una volta: forte.
 
Me lo diede la cara nonna Maria, mia vicina, che adesso non c'è piu'.




Una di quelle nonne che hanno un piccolo giardino intorno casa semplice e tranquillo
in cui è piacevole stare a parlare sedute su una seggiola di legno e paglia con ai piedi
il gatto di casa.

Un giardino un po' orto, in cui profumano il timo e il rosmarino.

Le nonne con le mani dalle dita storte dall'età,
che mettono un bastoncino accanto ad una piantina con lo stelo debole e che quando mangiano un pomodoro bello e saporito ne conservano e piantano le semi come fossero un piccolo tesoro.

Le nonne di qui non comperano i fiori in serra ma si scambiano i "cimetti" tra amiche e a volte nei loro giardini vivono tipi di fiori veramente "vecchi" che non si vedono piu'
e al cimitero portano le loro rose e le loro calle.


Alle nonne le piantine vengono regalate per il compleanno o nel giorno della festa della mamma,
e raramente a loro muoiono perché hanno tempo, è vero ma anche pazienza e con le piante, come con i bambini, servono cura quotidiana e amore

invece spesso sono considerate solo prodotti da vendere ; vengono riempite di non so' quale sostanza perché appaiano floride ma spesso, una volta acquistate, avranno vita breve.

Le nonne non buttano via le piantine nei vasi quando hanno perso i fiori e si sono imbruttite;
le puliscono delle parti secche e aspettano fiduciose la loro ripresa.

Mi è capitato a volte di vedere, all'uscita dei cimiteri, anziane che recuperavano, dal bidone dove si butta il verde, un vasetto con un fiore buttato via, stremato ma ancora vivo.





(Lei è nonna Giuseppina, dietro casa mia ha il suo giardino.
Spunta fuori con il sole per curare le sue piantine.
Oggi ha il suo cappelletto e la maglia di lana a collo alto perchè c'è ancora una
certa arietta fresca e lei è piuttosto freddolosa.
Le fa compagnia il mio gatto che non si vede perche' si infila a destra, in uno spazietto
nel buco del vecchio muro....















Oggi le ho rubato questa foto e l'ho fatto con grande affetto.
Gli anziani come lei sono un grande dono, sono fonte di affetto e memorie;
vorremmo che non se ne andassero mai perché ogni vecchio che se ne và ci lascia
veramente un vuoto insostituibile.)




Eppoi le nonne conoscono le piante medicinali e spesso risolvono i loro problemini di salute con un infuso di Malva, di Camomilla,
oppure usano la Vetriola per lavare l'interno delle bottiglie

A noi, invece, dà fastidio quell'erbetta che sconfina e che imbroglia una certa geometricità che noi scambiamo per spazio vitale.

Ogni pianta o fiore deve rimanere (in modo quasi maniacale, secondo me) nello spazio che noi abbiamo scelto per loro.
E in questo modo ai nostri giardini togliamo spontaneità e non permettiamo a quelle che consideriamo erbe inutili (spesso perché non le conosciamo) di crescere assieme alle nostre "erbe con i fiori" che fanno la loro bella figura.

Cosi' finisco la mia riflessione sui giardini delle nonne partita da un geranio. .......

Grazie carissime per avere avuto la pazienza di seguirmi
fin qui.

Vi schiocco un bacio e vi auguro
 
Psychotria Elata

buona giornata. 




Commenti

  1. Ciao Angela! Bellissimo il tuo geranio! E che bello il tuo post, sei sempre speciale tu!

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  2. Grazie carissima !
    (Rileggendolo stamani mi sono accorta di qualche errore che ho corretto....hi hi hi.)
    Mi scalda sempre il cuore leggere i tuoi commenti.
    Ti abbraccio.
    Buona giornata.

    RispondiElimina

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