Dal fuoco e dal ghiaccio



"Oh, grande è la potente virtù che risiede nelle piante, nelle erbe, nelle pietre, e nelle loro genuine nature.
Non esiste niente sulla terra così vile da non portare alla terra una sua qualche utilità..."
                                                                                      
                                                                                                  da "Giulietta e Romeo" di W. Shakespeare




Ciao,
mi ci è voluto un po' ma alla fine ce l'ho fatta e ho riscritto il post perso.....
Oggi vorrei parlarvi di un materiale particolare che usiamo talvolta per i nostri bijoux : la pietra lavica.
Un materiale antico che mi dà un senso di sobrietà e di solidità.

 


(Anello di Sunsan)


Lava è il nome che viene dato al magma vulcanico dopo che ha perso i gas e gli altri componenti volatili che lo permeavano, sotto pressione .

Il termine si riferisce sia alla roccia allo stato fuso che fuoriesce in seguito ad una eruzione, che alla stessa roccia una volta che si è solidificata dopo il raffreddamento: Basaltica.

Vedrete che ho scritto soprattutto dell'Etna perchè in  questa mia ricerca ho trovato soprattutto notizie dell'impiego della lava in Sicilia.

 (Modica -Ragusa)
(Vd. il museo della lava a Catania: http://www.museodellalava.it/ )

Nel corso dei millenni, alla furia distruttiva dell'Etna ha fatto riscontro la tenacia e la capacità delle popolazioni etnee, che hanno sempre ricostruito ciò che il Vulcano è andato via via distruggendo.

E' proprio dalle lave, che sono causa di rovina, si sono sapute ricavare non solo le materie prime per l'edilizia e la ricostruzione, ma anche delle opere d'arte e d'ingegno. Il basalto eruttato dall'Etna, infatti, è stato piegato dalla capacità e dalla fantasia dell'artigianato locale a tutte le esigenze estetiche succedutesi nel corso dei millenni.

Nella ricostruzione settecentesca della Sicilia Orientale, dopo il terremoto del 1663, si concentra la più alta espressione dell'utilizzo architettonico del basalto etneo con i capolavori del barocco, attuale volto del centro storico di Catania.

(Catania - Palazzo Biscari - Portali barocchi)

La pietra lavica è diventata, quindi, parte integrante della storia dell'arte e dell'architettura italiana: 
I fronti di cava sui vulcani, Etna e Vesuvio, hanno alimentato l'artigianato delle maestranze locali nel corso degli anni con punte di espressione artistica nel Barocco catanese.
(Palazzo Valle - Catania)

(Settecentesca Porta Ferdinanda -

oggi Porta Garibaldi -CT)

e nell'architettura della città di Napoli.





L'estrazione e la lavorazione della pietra lavica ha avuto un notevole riflesso sulla economia locale, per il numero di addetti e per l'alta specializzazione richiesta, tanto da dare origine a dei veri mestieri.

E cosi', quella che pensavamo fosse solo una potenza distruttrice
per l'uomo, si è rivelata anche essere una grande risorsa.


(Chiesa di S.Pio a S.Giovanni Rotondo)

Gli artigiani etnei e vesuviani, hanno saputo capirne le potenzialità e la loro fantasia gli ha permesso di impiegarla in molti modi diversi.



Dall'aspetto bruttino e poroso, è un materiale
dalle caratteristiche uniche:
durevole, indistruttibile, resistente agli sbalzi termici e conduttore di calore.

http://it.wikipedia.org/wiki/Lava

http://www.ranieripietralavica.it/facciata-in-pietra-lavica-lucida.html


Vediamo le lavorazioni e i loro prodotti:

La ceramizzazione

Questa porta alla produzione di elementi di arredo per bagni e cucine, piastrelle da pavimentazione e rivestimenti interni ed esterni, che riportano i decori tipici siciliani e in particolare della ceramica di Caltagirone.

(Tavolo in lava ceramizzata)

La Pallinatura

è ottenuta meccanicamente con il processo della sabbiatura (utilizzato per sabbiare il ferro). Il prodotto è usato per pavimentazioni di piazze e marciapiedi.


La Bocciardatura


Si ottiene con l'utilizzo di uno specifico macchinario (scalpellatore meccanico), che consente di ottenere una ruvidità della superficie simile alla buccia d'arancia.
La bocciardatura viene effettuata su prodotti destinati alla realizzazione di piazze pubbliche, di gradini,
 




(Etna design)
La varietà di prodotti e utilizzi che ho scoperto, mi hanno veramente stupito:

dalle pavimentazioni stradali, ai muri di campagna, di ville e giardini
alle pavimentazioni di interni.



(Cava de' Tirreni (SA), frazione Annunziata:
portale della chiesa dell'Annunziata)
                                                                              






                                                                                                                                                 (Medaglione Pepite creazioni)
                                                                                                                                      
       (Fontanella di Artesole)     
(Lavabo in lava ceramizzata)


(Balcone   Calatabiano - CT
foto di Paolo Sindona)

(Arco di Eurodiamant)


Dai tavoli, ai caminetti, alle piastre per cucinare i cibi.

                     
 (Orecchini di
                       Alecia Arctida)

Dai terrazzi ai gioielli. 

C'è poi la pietra pomice;
un tipo particolare di pietra, leggerissima, che veniva adoperata per la copertura a cupola delle chiese (e che usiamo anche per raschiare le callosità).


(Tavolo Ceramiche di Caltagirone)

 (Pendente di
   Linea Lina)
 (Scale in lava ceramizzata di


(Etna design)


                                                                                     
(Piastra da cottura di Cucinare con amore)





Credetemi, i prodotti sono molti e bellissimi, di foggia tradizionale o moderna, la scelta di quali proporvi è stata difficile.

I gioielli :

per quanto riguarda la gioielleria vorrei farvi vedere le collane di Marjon Barton :






e gli orecchini della amica Nicoletta di 1129design che ha creato molti gioielli con questo materiale :


 




E alfin giungemmo al termine !

Avreste pensato che la pietra lavica fosse cosi' versatile ?

Personalmente la preferisco nel suo colore naturale dal grigio scuro al nocciola ma ci sono anche perle di lava egregiamente colorate.
Se potessi mi piacerebbe molto mettere in casa un complemento di questo materiale.

Questo post mi ha richiesto impegno ma è stato un piacere imparare e rivedere un po' la Sicilia e il suo meraviglioso Barocco.
Adesso l'amo ancora di piu'.

Buon inizio settimana a tutte .

Commenti

  1. Quante info interessanti!!! E che simpatico il pipistrellino halloweeniano!!!

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  2. Grazie delle info, a me non dispiace creare con la lava, abbinata nel modo giusto può essere mooolto affascinante!!!

    Grazie ti pinno;)
    ciao Grazia

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    Risposte
    1. Giusto cara Grazia,immaginatela anche col cristallo....
      Grazie e
      buona domenica.

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  3. Che lavorone Angela!Molto, molto interessante grazie!

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  4. Grazie a te cara Alessandra.
    Buona domenica.

    RispondiElimina

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